Introduzione

Un film drammatico è un genere di film che si basa sullo sviluppo dei personaggi, dell’interazione tra essi e che tratta temi di impatto emotivo.
La definizione del genere è complessa e non ne esiste una universalmente condivisa, né dal punto di vista stilistico né tematico. È possibile darne una definizione per esclusione: i toni devono essere seri e non leggeri come nei film commedia; i sentimenti sono spesso centrali, ma non devono essere eccessivi come nel melodramma; non devono prevalere né l’azione (come nei film d’azione) né l’intreccio (come nel cinema giallo), e così via.
In un film drammatico, il pubblico è in grado di sperimentare ciò che sono i personaggi e ha la sensazione di identificarsi con loro. Questo genere potrebbe essere particolarmente utile per confutare lo stereotipo o qualsiasi altra troppo semplicistica generalizzazione della settima arte e dimostrare che la stessa si trova ad un più complesso livello. Alcuni film del genere potrebbero anche essere terapeutici, mostrando come i personaggi fanno fronte con i loro problemi, le sfide, ed essere in un certo modo in grado di far identificare lo spettatore con i personaggi.
DRAMMA
Un dramma (dal greco δρᾶμα, “drama” = azione, storia[1]) è una forma letteraria che include parti scritte per essere interpretate da attori.
In senso lato è un intreccio narrativo compiuto e destinato alla rappresentazione teatrale. Può essere in forma verbale scritta (ogni opera letteraria che preveda parti recitate o cantate) oppure improvvisata da un attore, o ancora in forma di narrazione non verbale, tramite la gestualità o la danza. Il termine dramma, se inteso in senso restrittivo, si applica esclusivamente alle opere teatrali scritte. Nell’opera lirica, si ricorre in genere al termine libretto.